I capi di Stato e di governo dei 28 Stati membri dell’Unione europea sono convenuti a Bruxelles il 28 giugno scorso per esaminare un insieme di tematiche, tra le quali gli aspetti relativi ai flussi migratori che incombono alle frontiere esterne dell’UE hanno avuto, rispetto ad altri argomenti trattati, il maggior impatto mediatico. Come risulterà dall’analisi delle conclusioni adottate all’esito del Consiglio europeo, il compromesso raggiunto al termine del defatigante negoziato notturno, terminato alle 4.50 del 29 giugno, sembra particolarmente modesto, soprattutto se letto alla luce delle diverse aspettative che una serie di tonitruanti dichiarazioni di leader politici nostrani, e non solo, avevano fatto immaginare all’opinione pubblica… (segue)
Fin dagli anni ’70 del Novecento, la consapevolezza che “il suolo è una risorsa limitata che si distrugge facilmente” ed “essenzialmente non rinnovabile” ha indotto (prima la Comunità Europea, poi) l’Unione Europea e il nostro legislatore ad includere la riduzione.., (segue)
Il sistema museale italiano aveva voltato pagina grazie all’importante cambiamento dell’organizzazione amministrativa sancito dal cd. “decreto musei” (decreto del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo o “Mibact” del 23 dicembre 2014) ed al significativo… (segue)
Il Tribunale di Roma, sezione lavoro, con ordinanza del 26 luglio 2017 ha sollevato una questione… (segue)
Il dibattito sulla doverosità del potere di annullamento d’ufficio può essere fatto risalire storicamente… (segue)
“La protezione dei dati è un diritto di libertà”, così è intitolato lo spot del Garante per la privacy… (segue)