Nell’Europa della crisi, unione economica, unione politica e unione sociale - e fiscale - non dovrebbero essere considerate in modo disgiunto, ma come parti strettamente interconnesse del processo di integrazione europeo. La realizzazione del mercato unico, almeno quando inteso come strumento di un processo di integrazione più ampio, vive di variabili che non appaiono affatto indipendenti dal rispetto dei diritti anche di quelli sociali. Tale assunto, in realtà, è bene chiarire in premessa, non può essere considerato già acquisito a livello europeo. La posizione rivestita dai diritti sociali, in tale sistema, è frutto di un emergere graduale, che va sviluppandosi su di un piano invero differente rispetto al livello raggiunto nell’ordinamento costituzionale italiano. Il più recente e rilevante intervento in materia è rappresentato dal Pilastro dei diritti sociali, sottoscritto congiuntamente da Parlamento, Consiglio e Commissione durante il “vertice sociale per l’occupazione equa e la crescita”, tenuto a Göteborg il 17 novembre 2017. Si tratta dell’esito ultimo del processo di emersione della dimensione sociale all’interno del processo di integrazione, le cui vie di rafforzamento si rinvengono sia, a diritto europeo invariato, nella normativa di settore e ancor più nelle pronunce delle Corti, nazionali ed europee, sia, e soprattutto, a livello di scelte politiche di un’Europa che voglia essere più unita nei diritti e nelle politiche sociali e fiscali, che necessitano dunque di riforme in tale direzione. Riforme che peraltro potrebbero non riguardare tutti gli Stati, ma realizzarsi a geometrie variabili solo tra alcuni dei Paesi membri. Per cominciare occorre ricordare, sia pure per scenari ricostruttivi, in primo luogo, la portata che i diritti sociali e l’eguaglianza, anche in senso sostanziale, al di là del mero principio di non discriminazione, hanno nelle Costituzioni del secondo dopoguerra e conservano nel costituzionalismo della crisi, riguardata questa non solo sul piano economico, ma anche quale crisi di alcune categorie che erano considerate acquisite al costituzionalismo contemporaneo e che con la globalizzazione e con il cambio di paradigma nel rapporto tra politica e mercato, tra diritto e economia, giungono a incidere sul terreno delle conquiste dei diritti. In secondo luogo, e in tale ambito, si tratta poi di evidenziare come, a trattato vigente, anche alla luce della giurisprudenza europea, l’aspetto sociale sia davvero, come è stato scritto, “la parte dimenticata del Manifesto di Ventotene”, e come ciò in realtà tradisca lo stesso significato più profondo del processo di integrazione. Non vi è dubbio che i diritti sociali sono diritti pretensivi allo svolgimento di politiche pubbliche in grado di realizzarli, ma l’argomento relativo al “costo” di questi diritti non può divenire ragione per far prevalere, negli inevitabili bilanciamenti, le ragioni delle libertà economiche e del mercato. Si tratta infine di delineare quali misure sia possibile intraprendere sul piano delle riforme nonché in definitiva di capire, nella situazione data, successiva all’allargamento ad Est, che si è tradotto, nello scenario di crisi, nelle logiche egoistiche del gruppo di Visengraad e del post Brexit, la natura che l’Unione vorrà assumere in previsione di scelte che potranno segnarne, nel prossimo futuro, il rilancio o al contrario un rischio di dissoluzione, o ancora un ugualmente pericoloso scenario di stallo che si protragga nel tempo… (segue)
Le sedi dell’indirizzo politico costituzionale e dell’indirizzo di sistema 2024 | .26
01/11/2024
I legislatori regionali nella fase discendente 2024 | .21
30/08/2024
L'indirizzo politico: crisi ed evoluzione di un concetto 2024 | .18
29/07/2024
I controlli della corte dei conti e i complessi equilibri del sistema delle autonomie 2024 | .13
03/06/2024
'Neurodiritti' tra virtuale e reale 2024 | .6
15/03/2024
L’autonomia dell’Alto Adige/Südtirol nel passato, nel presente e nel futuro 2023 | .32
29/12/2023
La CEDU dopo i primi 70 anni 2023 | .20
04/08/2023
Scelte ambientali, azione amministrativa e tecniche di tutela 2023 | .13
05/06/2023
La tenuta dello stato costituzionale ai tempi dell’emergenza da Covid-19 2023 | .3
30/01/2023
Diritto all'istruzione e inclusione nelle scuole dopo la pandemia 2022 | .32
09/12/2022
I controlli della corte dei conti e i complessi equilibri del sistema delle autonomie 2022 | .28
28/10/2022
Le conseguenze costituzionali della Brexit 2022 | .10
28/03/2022
Il costituzionalismo multilivello nel terzo millennio: Scritti in onore di Paola Bilancia 2022 | .4
02/02/2022
Non-State Actors and Human Security in Navigable Spaces 2022 | .2
17/01/2022
La digitalizzazione dei servizi sanitari, il diritto alla salute e la tutela dei dati personali 2021 | .5
12/02/2021
Blockchain, politiche pubbliche e regole 2021 | .2
18/01/2021
Territorio e territori nell'Unione europea 2020 | .31
13/11/2020
Il Governo. Prospettive organizzative e funzionali 2020 | .28
12/10/2020
I dieci anni del Trattato di Lisbona 2020 | .19
17/06/2020
Exit! Il recesso dai trattati multilaterali. Crisi e nuovi slanci nella cooperazione internazionale 2020 | .17
01/06/2020
Sofferenze e insofferenze della Giustizia costituzionale 2020 | .15
18/05/2020
Los efectos de la crisis financiera sobre las instituciones nacionales 2020 | .13
04/05/2020
La disinformazione online e il ruolo degli esperti nell'agorà digitale 2020 | .11
24/04/2020
Il sistema autostradale per l'economia italiana ed europea 2020 | .9
10/04/2020
L'Europa delle Regioni 20 anni dopo 2020 | .7
27/03/2020
Fascicoli speciali
10/04/2020
Costituzione economica, integrazione sovranazionale, effetti della globalizzazione 2019 | .5
25/10/2019
Le Anchor Institutions nella società liquida 2019 | .4
27/09/2019
Parlamento e governo parlamentare in Italia. Verso un affresco contemporaneo. 2019 | .3
15/04/2019
Italia, Europa: i diritti fondamentali e la rotta dei migranti 2019 | .2
25/03/2019
Difesa europea, quali prospettive 2019 | .1
14/01/2019
Secessionismi Autonomismi Federalismi 2018 | .7
14/12/2018
Le società partecipate al crocevia 2018 | .6
16/11/2018
Reflective Judiciary 2018 | .5
09/11/2018
I diritti sociali tra ordinamento statale e ordinamento europeo 2018 | .4
14/09/2018
Il sistema di protezione giurisdizionale nell'UE 2018 | .3
03/09/2018
Il federalismo in tempi di transizione 2018 | .2
22/06/2018
Riforme istituzionali e sistema parlamentare 2018 | .1
23/02/2018
Dimensioni ed effettività del potere regolamentare 2017 | .2
27/11/2017
Democrazia diretta vs democrazia rappresentativa 2017 | .1
02/10/2017