Politica nazionale, diritto di voto e indirizzo politico

Abstract [It]: L’articolo indaga il contenuto e la genesi dell’indirizzo politico muovendo lungo tre direttrici: il rapporto tra politica nazionale e indirizzo politico, la disciplina dei partiti politici e l’esercizio del diritto di voto. I tre filoni di ricerca sono accomunati dalla necessità di individuare i più adeguati mezzi di partecipazione politica, sia permanente sia puntuale, dei cittadini e di verificare i possibili strumenti di riavvicinamento fra questi e le istituzioni. L’esito dell’indagine attesta la perdurante validità del disegno dei Costituenti e individua alcuni possibili correttivi da perseguire con interventi di legislazione ordinaria, non ravvisando, invece, l’esigenza di profonde revisioni costituzionali.

Title: National politics, right to vote and political address: decision-making power or choice of the decision-maker?

Abstract [En]: The article investigates the content and genesis of political address along three main lines: the relationship between national politics and political address, the regulation of political parties, and the exercise of the right to vote. The three lines of research are united by the need to identify the most appropriate means of political participation, both continuous and punctual, for citizens, and to explore possible tools for bridging the gap between citizens and institutions. The outcome of the investigation confirms the enduring validity of the Constituent Assembly’s design and identifies some possible corrections to be pursued through ordinary legislation, without seeing the need for profound constitutional revisions.

Parole chiave: Indirizzo politico, politica nazionale, partiti politici, diritto di voto, astensionismo

Keywords: Political Address, national politics, political parties, right to vote, abstentionism

Sommario: 1. Finalità dell’indagine. 2. Sull’autonomia definitoria della politica nazionale rispetto all’indirizzo politico. 2.1. Il concorso dei partiti, il concorso tramite i partiti. 2.2. Il concorso con i partiti di altre formazioni sociali. 2.3. I confini della politica nazionale, dalla raccolta degli interessi sociali all’emersione dell’indirizzo politico. 3. La sfera politica dello status di cittadino 4. I più recenti tentativi di regolazione dei partiti. 5. L’astensionismo elettorale e la disciplina sperimentale sul voto dei fuori sede. 6. Conclusioni.