Il voto del 4 marzo si avvicina in un quadro politico che non accenna a chiarirsi: nonostante il proliferare dei sondaggi, la sensazione che l'esito del voto sia ad oggi imperscrutabile e possa riservare grandi sorprese rimane forte. Molte sono invero le variabili che potranno spostare il risultato. In primo luogo, un ruolo cruciale lo giocherà la percentuale delle astensioni (ma di per sé un aumento della partecipazione al voto non sarà indicativo del risultato, non potendosi a priori capire chi ne sarà il beneficiario); molti sono ancora gli indecisi e le loro oscillazioni potranno essere significative; sarà interessante capire come si distribuirà quel dieci per cento di votanti raggiunto dalla lista Monti nel 2013. Non è chiaro - ed è la grande incognita di una legge elettorale approvata all'ultimo momento, presumendo che da un modello o dall’altro... (segue)
L’indipendenza di ogni authority è la prima condizione per l’esercizio indipendente delle relative funzioni e non può essere considerata e risolta quale mera espressione tautologica. Su tale necessità vi è accordo unanime in linea di principio, sennonché diverse sono... (segue)
Il processo di integrazione europea continua ad essere interessato da un evidente paradosso. Ad una incapacità dell’UE a fare da argine agli effetti disgreganti di una crisi delle economie statali, con grave pregiudizio per la tenuta dei livelli essenziali di protezione... (segue)
A partire dal 1992, anno di approvazione della l. n. 91/1992, recante “nuove norme sulla cittadinanza”, e fino al 2017, sono stati presentati al Parlamento italiano oltre 150 disegni di legge di modifica della disciplina che regola l’acquisto, la perdita e il riacquisto... (segue)
L’interrogativo posto dal titolo, divenuto di stringente attualità già all’indomani degli attentati del 2001 a New York, si è recentemente riproposto in maniera dirompente in seguito agli eventi terroristici che, negli ultimi anni, a più riprese, hanno insanguinato l’Europa... (segue)
Negli ultimi anni, l’evoluzione del diritto ha portato ad un processo di dequotazione del principio di legalità in favore della logica di risultato. Il rigore delle forme tipiche, espressione del potere pubblico sta, lentamente, lasciando spazio alla correttezza sostanziale degli atti amministrativi. La legalità, intesa come espressione delle forme tipiche, è protezione e tutela del cittadino e la formalità dell’atto... (segue)
Con la sentenza n. 269 del 2017 la Corte costituzionale affronta, tra gli altri, il tema dell’adattamento... (segue)
Il breve contributo che segue ha come sola ambizione di fornire un minimo di chiarezza sugli esiti finali... (segue)
L’obiettivo di una necessaria de-carbonizzazione dell’economia europea e globale sembra... (segue)
Nella definizione della regola il principio di proporzionalità assume un ruolo centrale nel guidare la... (segue)
Con sentenza n. 105 del 2017, depositata lo scorso 12 maggio, la Corte costituzionale ha definito... (segue)
La sentenza n.250/2017 si colloca in quella sofferta giurisprudenza costituzionale che ha visto, in... (segue)
L’End of Waste (di seguito anche: EOW) – vale a dire il processo mediante il quale un rifiuto cessa di... (segue)
Il presente contributo è volto a chiarire, attraverso la ricostruzione… (segue)